Il Comune di Eraclea mette a disposizione di tutti (dipendenti, collaboratori, fornitori e cittadini) uno strumento per la presentazione di segnalazioni di illeciti (fatti di corruzione ed altri reati contro la pubblica amministrazione, fatti di supposto danno erariale o altri illeciti amministrativi) commessi in ambito comunale e dei quali si sia venuti a conoscenza.
Modalità di effettuazione delle segnalazioni
Per le segnalazioni è possibile rivolgersi personalmente al RPCT, oppure scrivere alla mail all’indirizzo prevenzionecorruzione@comune.eraclea.ve.it oppure compilare in modalità di anonimato protetto il modulo sotto riportato che sarà leggibile dal solo responsabile per la prevenzione della corruzione.
Resta in ogni caso ferma la distinta disciplina relativa ai pubblici ufficiali e agli incaricati di pubblico servizio che, in presenza di specifici presupposti, sono gravati da un vero e proprio dovere di riferire direttamente all’Autorità giudiziaria senza ritardo anche, ma non solo, fatti di corruzione, in virtù di quanto previsto dal combinato disposto dell’art. 331 del codice di procedura penale e degli artt. 361 e 362 del codice penale.
Per ulteriori informazioni si prega di consultare il documento pubblicato in Amministrazione Trasparente- Altri Contenuti: https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing#p3 .
Il Comune di Eraclea ha aderito al progetto WhistleblowingPA di Transparency International Italia e del Centro Hermes per la Trasparenza e i Diritti Umani e Digitali e ha adottato la piattaforma informatica prevista per adempiere agli obblighi normativi e in quanto ritiene importante dotarsi di uno strumento sicuro per le segnalazioni.
Le caratteristiche di questa modalità di segnalazione sono le seguenti:
- la segnalazione viene fatta attraverso la compilazione di un questionario e può essere inviata in forma anonima. Se anonima, sarà presa in carico solo se adeguatamente circostanziata;
- la segnalazione viene ricevuta dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione (RPC) e da lui gestita mantenendo il dovere di confidenzialità nei confronti del segnalante;
- nel momento dell’invio della segnalazione, il segnalante riceve un codice numerico di 16 cifre che deve conservare per poter accedere nuovamente alla segnalazione, verificare la risposta dell’RPC e dialogare rispondendo a richieste di chiarimenti o approfondimenti;
la segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone) sia dall’interno dell’ente che dal suo esterno. La tutela dell’anonimato è garantita in ogni circostanza.
Data ultimo aggiornamento: 4 Aug 2023