West Nile virus
La situazione ambientale e climatica dell’estate 2022 sta determinando un contesto favorevole alla circolazione di West Nile Virus a seguito di alcune situazioni favorenti:
- riduzione quantitativa dei corpi idrici e della loro portata con formazione di ristagni;
- avvicinamento delle zanzare alle zone antropizzate per riduzione dei corpi idrici naturali;
- condizioni climatiche favorevoli ad un inizio precoce in primavera del ciclo riproduttivo delle zanzare.
Pertanto si ritiene utile informare la cittadinanza nel merito.
La febbre West Nile è causata dal virus west-Nile trasmesso con la puntura di zanzare infette all’uomo e agli animali.
COSA FARE: la misura preventiva più efficace è quella di proteggersi dalle punture di zanzare:
1) indossare indumenti di colore chiaro dal crepuscolo all’alba, pantaloni lunghi e maniche lunghe;
2) usare repellenti cutanei per uso topico. Utilizzare spray a base di piretro o altri insetticidi per uso domestico, oppure utilizzare diffusori di insetticida elettrici, areando bene i locali prima di soggiornarvi (per ulteriori informazioni consulatre la brochure: “scelta e corretto utilizzo dei repellenti cutanei per zanzare” https://www.regione.veneto.it/web/sanita/arbovirosi);
3) soggiornare e dormire in ambienti provvisti di zanzariere alle porte e alle finestre; per aumentare l’efficacia trattare le zanzariere con repellenti;
4) utilizzare, se possibile, il condizionatore ad una temperatura leggermente inferiore di notte, le zanzare non amano le temperature fredde;
5) consultare il proprio medico se presenti:
-
febbre > 38,5 C
-
dolori muscolari e alle articolazioni
-
cefalea
-
confusione
-
eruzione cutanea
e per ulteriori informazioni contattare il Dipartimento di Prevenzione dell’azienda Ulss4 Veneto Orientale.
Invece per eliminare i focolai, punti in cui si riproducono le zanzare, che si sviluppano dove vi è la presenza di acqua si devono seguire i seguenti accorgimenti:
1) coprire con retine a maglia fitta i tombini di proprietà oppure trattarli regolarmente (ogni 12 gg circa) con prodotti larvicidi;
2) non permettere la formazione di raccolte d’acqua stagnante dove le zanzare depongono le uova (sottovasi, innaffiatoi, bacinelle, copertoni etc.) e nel caso svuotarli regolarmente almeno una volta alla settimana
3) coprire con retine a maglia stretta o teli di plastica ben tesi i contenitori d’acqua inamovibili;
4) provvedere allo sfalcio periodico dell’erba.
Per maggiori informazioni consultare i seguenti indirizzi:
-
www.regione.veneto.it/web/sanita/arbovirosi sito della Regione Veneto
-
www.izsvenezia.it sito dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
-
https://www.comune.eraclea.ve.it/index.php?area=25&menu=240&page=575&lingua=4 pagina dedicata alla lotta alle zanzare nel sito comunale.
Data creazione: 03-08-2022 | Data ultima modifica: 03-08-2022