Il fenomeno definito “inquinamento elettromagnetico” o “elettrosmog” è legato alla generazione di campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici artificiali, cioè non attribuibili al naturale fondo terrestre o ad eventi naturali.
Tra le principali sorgenti artificiali di campi elettromagnetici nell´ambiente possiamo distinguere:
i campi elettromagnetici a bassa frequenza, generati dagli apparati per il trasporto e la distribuzione dell´energia elettrica o elettrodotti. Essi, denominati comunemente ELF, sono costituiti da linee elettriche ad altissima, alta, media e bassa tensione, da centrali di produzione e da stazioni e cabine di trasformazione dell´energia elettrica. i campi elettromagnetici ad alta frequenza, generati dagli impianti per radiotelecomunicazione. Essi comprendono i sistemi per diffusione radio e televisiva, gli impianti per la telefonia cellulare o mobile o stazioni radio base, gli impianti di collegamento radiofonico, televisivo e per telefonia mobile e fissa (ponti radio) ed i radar.
Ci sono anche altre sorgenti in ambiente domestico e negli ambienti di vita quotidiana, che producono campi elettromagnetici, come i dispositivi ad alimentazione elettrica (quali elettrodomestici e computers) ed i telefoni cellulari.
Relativamente all’inquinamento elettromagnetico il Comune di Eraclea:
1) ha approvato il piano di telefonia mobile (Piano di telefonia mobile);
2) ha effettuato, con il supporto di ARPAV, il monitoraggio dei campi elettromagnetici presenti su alcuni siti sensibili quali:
- – scuola elementare di Stretti;
- – scuola materna di Torre di Fine;
- – scuola materna di Eraclea capoluogo;
3) ha redatto il “documento di valutazione dei rischi da campi elettromagnetici” ai sensi del d.lgs 81/08 in materia tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, per i siti del Municipio, della Caserma dei Carabinieri e del Campo sportivo di via Largon;
4) ha fornito i dati ad ARPAV relativi alle scuole del territorio per il “progetto di monitoraggio delle cabine di trasformazione dell’energia elettrica” inserito nel Piano Regionale Prevenzione 2010-2012, approvato con DGRV n. 3139/2010, da cui sono stati prodotti i seguenti elaborati :
- – censimento scuole cabine;
- – allegato 1;
- – allegato 2;
- – allegato 3;
- – allegato 4;
- – allegato 5.
Anche il Ministero dell’Ambiente ha dato evidenza alla problematica dell’inquinamento elettromagnetico ed è consultabile nel sito ufficiale del Ministero stesso attraverso il seguente link: www.minambiente.it
Per vedere la normativa di riferimento clicca qui.